RESISTERE – rappresentazione teatrale del 25 maggio 2023

GIOVEDÌ 25 MAGGIO 2023, a conclusione del progetto Teatro al Liceo Artistico con il regista Alessandro Anderloni, trentacinque ragazzi del nostro istituto rappresenteranno al Teatro Stimate di Verona, RESISTERE – DIECI QUADRI DI RESISTENZA CIVILE, testo scritto e diretto da Alessandro Anderloni, ispirato ad alcuni temi storici del Novecento.

Lo spettacolo è gratuito e coinvolgerà alcune classi del biennio e alcune terze di cui fanno parte gli studenti-attori coinvolti nella recita; per loro è riservato lo spettacolo delle ore 10:00.

La replica delle ore 20:30 sarà gratuita e aperta al pubblico.

 

Per lo spettacolo serale si richiede, dato il limite di 370 posti, una prenotazione obbligatoria tramite il link

https://forms.gle/Csa5vA9ta1E2ZNdr6

 

Ogni accesso al link consente la prenotazione nominativa di un solo posto (per avere più posti occorre accedere più volte ed indicare il nome dello spettatore). Chi si prenota riceverà una mail di conferma, da stampare e presentare la sera come biglietto d’ingresso al teatro.

Senza la prenotazione non sarà possibile accedere al teatro, salvo che nel caso in cui rimanessero dei posti liberi.

 

 

VINCITRICE PREMIO CELLOMI 2023

Giovedì 11 maggio 2023, presso la Sala “Maria Luisa Bassi” dell’Università degli Studi di Teramo l'alunna Zoe Dal Cero seguita dal Prof. Angelo Scardino si  è aggiudicata il primo posto del XII Concorso Artistico Nazionale indetto dalla Fondazione Pasquale Celommi.

Prestigioso Premio che si è sviluppato con il qualificato patrocinio e il sostegno di: Regione Abruzzo, Università degli Studi di Teramo, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, B.I.M. – Consorzio dei Comuni del Vomano e Tordino, Comuni di Teramo, Roseto degli Abruzzi, Nereto e Castelli.

Oltre 2.000 opere da 100 Istituti scolastici nazionali di 17 regioni italiane,  valutate dalla autorevole giuria composta dal Prof. Paolo Coen, Presidente del DAMS e ordinario di Storia dell’Arte Moderna presso l’Università degli Studi di Teramo, Prof. Alberto Melarangelo, docente di Storia dell’Arte presso l’I.I.S. Delfico-Montauti e Prof. Buono Zenobio, mosaicista di fama internazionale, e coadiuvata da un qualificato gruppo di lavoro: Roberto Armiento, Elena Cicconi, Mirella Censasorte, Benedetta Clementoni, Laura D’Ambrosio, Viriol D’Ambrosio, Barbara Diletti, Enrico D’Andrea, Krizia Di Edoardo, Alessandra Gentile, Eleonora Magno, Stefania Pompeo, Pier Ludovico Puddu, Sandra Renzi.

 

Complimenti alla nostra studentessa!

MOSTRA DEL PADRE DEL FIGLIO

Nuzzo-Zuzon

Del padre del figlio 

Esposizione delle opere di Pasquale Nuzzo e Sejo Zuzon

 

Si inaugura negli spazi della Galleria Aperta venerdì 5 maggio 2023 alle ore 11:00 la mostra di pittura e scultura dal titolo “Nuzzo-Zuzon. Del padre del figlio” con un’esposizione delle opere di Pasquale Nuzzo e Sejo Zuzon a cura di Renata Semizzi.

 

Pasquale Nuzzo assomiglia alle sue opere: elegante, gentile, discreto, riservatissimo, sempre confinato nel suo posto, quasi avesse paura di disturbare ad uscirne, mite, osservatore della realtà e convinto custode di profondi valori. È stato insegnante nella nostra Scuola, e proprio nel suo ultimo giorno, parlando con una collega, disse “per fortuna ci sono i ragazzi!”.

A loro è dedicata questa mostra.

 

Sejo Zuzon (nome d’arte di José Nuzzo che indica da due anni l’avvio di una nuova fase esistenziale) qui sperimenta uno stile fortemente espressionista, lo stesso che usarono gli artisti tedeschi. Mettere queste opere accanto ai talora ironici, silenziosamente eloquenti lavori di Pasquale Nuzzo, leggerli nella chiave del titolo Del padre del figlio, suggerisce l’impressione che il dolore che era nel cuore del padre esploda nella voce del figlio, come il ghiaccio che si spacca urlando senza sapere che lo fa per lasciar posto ai fiori.

Renata Semizzi

L’esposizione inizia venerdì 5 maggio e termina giovedì 25 maggio 2023, è visitabile da lunedì a venerdì dalle ore 8:00 alle 18:00 sabato dalle ore 8:00 alle 13:00.

Galleria Aperta a cura del prof. Massimo Girelli.

PREMIO CELOMMI 2023

L'allieva Zoe Dal Cero della classe 1L, seguita dal Prof. Angelo Scardino è stata selezionata al XII Concorso Artistico Nazionale indetto dalla Fondazione Pasquale Celommi.

 

Il tema scelto per questa rinnovata e ampliata edizione, “Energia e Clima”, promuove l’approfondimento di tematiche relative alla salvaguardia della vita sulla Terra.

 

Parteciperà alla fase finale che si terrà l'11 maggio 2023 alle ore 10:30 presso l'Università degli Studi di Teramo.

 

ARCHITETTURA E PAESAGGIO - SCUOLE DA ABITARE

Architettura e paesaggio

Costermano sul Garda area Vallart 2023
Esposizione in Galleria Aperta dei progetti degli studenti delle classi di Architettura e Ambiente dal 12 aprile al 3 maggio e incontro con il Sindaco Stefano Passarini di Costermano sul Garda giovedì 13 aprile 2023 dalle ore 8:50 alle 9:45, durante il quale viene presentato il progetto di paesaggio Area di studio PROGETTO COSTERMANO sul Garda fatto con i ragazzi del nostro Liceo Artistico guidati dai proff. Daniela Bressanelli e Giuseppe Bonanno.

Area di studio - PROGETTO COSTERMANO sul Garda

Il progetto di paesaggio è partito dal presupposto che la progettazione paesaggistica debba dar forza al rapporto tra forma fisica del luogo e il suo contesto sociale, economico e culturale. Così nasce VALLART 2023 che da spazio non solo alle funzioni ma anche alla riqualificazione fisica delle aree prestando attenzione alla salvaguardia ed alla valorizzazione del paesaggio e dell'identità, tutelandone l'integrità nel tempo.

 

 

CONFERENZA sabato 22 aprile 2023 dalle ore 9:00 alle ore 13:00 nella Sala Formazione M15 dell'Ordine degli Architetti di Verona.

SCUOLE DA ABITARE

Liceo e Università due mondi a confronto, quando architettura e pedagogia si incontrano

Relatori per il Liceo Artistico di Verona:

Daniela Bressanelli e Giuseppe Bonanno

Relatrici per l'Università Iuav di Venezia:

Cinzia Gagliardo ed Elisa Plank

Modera l'incontro Andrea Maggi

 

Apprendere e creare.

Come pensare l'educazione in un contesto di apprendimento dove progettare e realizzare, pensare e creare sono uno stesso processo?

Dove non si produce pensiero, ma il pensare avviene tramite il produrre?

L'arte, per Aristotele, pur attenendo alla sfera della conoscenza, non significa mero sapere ma "sapere in vista della produzione". Il sapere tecnico (artistico) non si realizza nella contemplazione (so cos'è un tavolo, ne possiedo il concetto), né in un'azione (uso propriamente il tavolo), ma nella produzione (fabbrico il tavolo).

L'intelligenza accompagna la creazione di un manufatto, non la precede. Le mani si lasciano guidare dai materiali e l'occhio si lascia educare dalle mani. Attività di produzione ed elaborazione riflessiva si intrecciano come momenti di una conoscenza artistica che è trasformazione e creazione della realtà.

Andrea Maggi

Galleria Aperta a cura del prof. Massimo Girelli

NEW DESIGN 2023

L'allievaViviana Filippone  della classe 3C,  dell'indirizzoDESIGN INDUSTRIALE  seguita dai Proff. Cristina Pirrami e Giovambattista Mollo, è stata selezionata al tredicesimo concorso Nazionale indetto dal  MIM rivolto ai Licei Artistici e denominato News design 2023. 
Tema del concorso RICONFIGURARE LO SPAZIO DOMESTICO PER IL VIVERE CONTEMPORANEO.
Parteciperà alla fase finale che si terrà a Venezia dal 14 al 17 novembre ospite del MIM. 
 

MOSTRA DESIDERO PARTIRE

Si inaugura negli spazi della galleria aperta martedì 21 marzo 2023 alle ore 11:00 la mostra di Mara Isolani Desidero partire: l’avventura del viaggio tra memoria e luoghi inesplorati" con una selezione di opere a cura di Consuelo Tosi, l'esposizione è iniziata sabato 18 marzo e prosegue fino a mercoledì 5 aprile 2023, orari della galleria da lunedì a venerdì dalle ore 8:00 alle 18:00 e sabato dalle ore 8:00 alle 13:00.

VIDEO DI PRESENTAZIONE

Desidero partire

L'avventura del viaggio tra memoria e luoghi inesplorati

I temi che Mara Isolani affida all’esposizione di Galleria Aperta sono quelli universali del viaggio e del viandante. Iconiche auto d’epoca e turisti affaticati e distratti conducono alla dimensione della partenza verso una meta non sempre decifrabile, proiezione di una condizione esistenziale che fluttua tra un piano reale e un piano immaginario. Le tele si disvelano per divenire così spazi aperti, dove il significato è indefinibile e allusivo, riflesso della nostra unicità e complessità di esseri umani. Sono luoghi del silenzio e dell’interiorità, superfici solcate da immagini nitide, quasi iperrealiste, ma intercalate in uno spazio “informale”, privo di ogni rassicurazione e di ogni riferimento noto e decodificabile..

Consuelo Tosi

Mara Isolani, veronese di nascita, vive e lavora a Sona. Fin da piccola è attratta dalla pittura e dal mondo dell’arte, che coltiverà in età adulta lavorando presso la Galleria d’Arte Moderna Achille Forti, frequentando corsi di pittura, affresco e design presso l’Accademia Cignaroli di Verona e conseguendo una Laurea Magistrale in Storia dell’Arte nell’ateneo cittadino. Dopo essersi cimentata in diverse tecniche artistiche, decide di dedicarsi unicamente alla pittura a olio, coltivando un particolare interesse verso la cultura figurativa americana, soprattutto di Hopper e Sheeler. Espone in numerosi spazi espositivi di prestigio sia in Italia che all’estero.

 

Galleria Aperta a cura del prof. Massimo Girelli

 

Sentiero Percorso Rinascita - 21 marzo 2023, Cittadellarte-Fondazione Pistoletto 2022-2023

CONCORSO "REINVENTARE IL FUTURO: LA CITTA' DEI RAGAZZI" in memoria di Teresa Alliney – seconda edizione

Il Liceo Artistico di Verona indice la seconda edizione del bando di concorso “Reinventare il futuro: la città dei ragazzi”, in memoria della studentessa Teresa Alliney.

Tutte le studentesse e gli studenti dell’Istituto sono invitati a partecipare, singolarmente o in gruppo.

Si ringraziano i genitori di Teresa e della classe 2E dell’anno scolastico 2021-22 che, con la loro generosità, hanno reso possibile mettere in palio i seguenti premi per i vincitori:

Primo premio: Premio in denaro di 300 euro e con gita in laguna sulla barca a vela Teresina, assieme alla famiglia di Teresa, in un giorno di settembre 2023

Secondo premio: Premio in denaro di duecento euro e materiale artistico (libri e riviste d’arte)

Terzo premio: Premio offerto dai genitori della classe 2E dell’anno scolastico 2021-22, con un’attività afferente l’area artistica (spettacoli o mostre).

BANDO DI CONCORSO “Reinventare il futuro: la città dei ragazzi”

INTRODUZIONE

Il Liceo Artistico Statale di Verona indice tra tutte le studentesse e tutti gli studenti la seconda edizione del concorso dedicato alla nostra alunna Teresa Alliney, che ci ha lasciati lo scorso anno; questa volta il tema sarà: “Reinventare il futuro: la città dei ragazzi”.

Il bando è stato voluto lo scorso anno dai genitori della classe di Teresa (la 2E) e ora viene riproposto per iniziativa della famiglia Alliney, che ha deciso di premiare gli alunni della nostra scuola e la loro passione per l’arte e la bellezza, onorando così anche il talento di Teresa.

Il tema del concorso di quest’anno nasce da un’idea della mamma di Teresa, la scrittrice Monica Mariani, ed intende rendere possible la partecipazione al concorso degli alunni di tutti gli indirizzi della nostra scuola.

1. Descrizione del premio

Il premio “Reinventare il futuro: la città dei ragazzi” prevede la selezione delle tre migliori opere realizzate durante il secondo quadrimestre dagli studenti del Liceo Artistico Statale di Verona, in linea con la propria ricerca artistica, sul tema proposto. Le opere vincitrici saranno esposte nello spazio di Galleria Aperta, insieme alle finaliste.

2. Giuria

La prima selezione sarà curata da una giuria composta dalla Dirigente Scolastica, dalla Vicepresidenza, dalla famiglia di Teresa e dai coordinatori dei dipartimento di indirizzo coinvolti nella realizzazione delle opere; la seconda selezione sarà attuata attraverso il voto degli alunni.

3. Modalità e termini di partecipazione

La partecipazione sarà aperta a tutti gli studenti del triennio e del biennio del Liceo Artistico Statale di Verona.
Per partecipare è necessario dare la propria adesione, come singolo o come gruppo, al
proprio docente di indirizzo che comunicherà alla Vicepresidenza il numero complessivo dei partecipanti nelle proprie classi.

4. Selezione dei finalisti e del vincitore

I dipartimenti (nel caso del figurativo saranno sdoppiati) dovranno consegnare al Prof. Girelli, curator della Galleria Aperta, entro il 15 maggio 2023 le opere realizzate dagli alunni; poi avverrà una prima selezione per stabilire quali opere possano accedere alla fase finale.

Le opere finaliste saranno esposte nella seconda metà del mese di maggio nella Galleria Aperta, dove tutte le classi potranno visionarle e votare. I voti saranno raccolti, entro il 30 maggio, dai rappresentanti di classe che comunicheranno il risultato alla Vicepresidenza consegnando in cartaceo la sintesi dei voti sul modulo allegato al presente bando.

L’assegnazione dei premi agli autori, o al gruppo di autori in caso di opera collettiva, avverrà nella prima settimana di giugno presso a galleria aperta del Liceo Artistico in presenza dei genitori di Teresa, la Sig.ra Monica Mariani e il Sig. Alberto Alliney, e dei rappresentanti della classe 2E, che consegneranno i premi al vincitore o ai vincitori.

5. Autorizzazioni

L’artista vincitore (o i vincitori) e I finalisti consentono espressamente a che le loro opere siano riprodotte, pubblicate ed esposte al pubblico anche mediante link in qualunque social media o tramite altri mezzi di comunicazione di massa. Autorizzano altresì l’uso delle immagini relative alle opere vincitrici.

6. Pubblicità

Il presente bando è anche pubblicato sul sito del Liceo Artistico Statale di Verona.

7. Accettazione delle condizioni del Bando

Con la partecipazione il candidato accetta integralmente le condizioni di cui al presente Bando.

GIORNO DELLA MEMORIA

Esposizione fotografica organizzata dal Dipartimento di Lettere a cura della prof.ssa Paola Pavanello coordinatore di Dipartimento prof. Filippo Bissoli in collaborazione con i fotografi Claudio Concina e Pimazzoni Sergio dell’Associazione di Promozione Sociale APS Magazzino Verona, allestita nell’atrio d'ingresso del Liceo Artistico e lungo il corridoio nord dello stesso piano, referente della Galleria Aperta prof. Massimo Girelli.

Cos’è rimasto dei luoghi del ventennio fascista a Verona

La mostra recupera la memoria dei fatti e dei luoghi che hanno caratterizzato il periodo storico veronese dal ’22 al ’45 con particolare rilievo al ruolo di Verona durante la Repubblica Sociale e il suo rapporto con la Germania Nazista, ricordando che Verona è stato centro delle forze Naziste in Italia dal settembre 1943 (SS, Gestapo, Wehrmacht "Forza di Difesa”, centro burocratico dell'apparato poliziesco nazista per la deportazione degli ebrei). Trascorsi ormai oltre 70 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, la memoria dei fatti e dei luoghi che hanno caratterizzato il ventennio veronese si sta perdendo, lo scopo di questo progetto è quello di recuperare questa memoria, interpretando i luoghi così come sono oggi, compresi quelli dove i cambiamenti urbanistici avvenuti nel corso degli anni hanno completamente cancellato le tracce di ciò che esisteva all’epoca dei fatti. Grazie al fondamentale aiuto dell’Istituto Veronese per la storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea è stato localizzato un primo blocco di 66 siti e, attraverso altri studi storici e ricerche dirette eseguite presso l’archivio di stato ne sono stati individuati altri.

Verona fra il 1943 e il 1945, rivestì un ruolo fondamentale sia per la Repubblica Sociale, sia per la Germania nazista. La nostra città era sede di comandi militari che operavano sull’intero territorio italiano occupato oltre che sede delle varie polizie, sia tedesche che repubblicane. Vi erano ministeri, tribunali, prigioni, servizi di spionaggio, uffici politici, uffici di reclutamento per il lavoro forzato, uffici amministrativi, stazioni radio, bunker e tante altre strutture sia civili che militari di grande interesse. Quasi tutti questi luoghi vengono visti e in alcuni casi usati quotidianamente, a volte abitati da numerosi cittadini, spesso ignari della loro storia.

LE MADRI  Memorie di vita da Auschwitz

 con Paolo Tricarico e Massimo Totola

Recital in Aula Magna dell'Istituto Copernico-Pasoli con la partecipazione degli studenti dell’Istituto Copernico Pasoli e del Liceo Artistico di Verona, momento di formazione in ambito di educazione civica in collaborazione con la Rete “Scuola e Territorio", di prospettiva Famiglia coordinatrice prof. Daniela Galletta e per la Rete STEI referente del nostro Istituto prof.ssa Federica Sacchetto.

Tre storie di madri ebree e di nazionalità̀ diverse, di culture diverse, tre storie di donne rigorosamente vere e documentate. I destini delle tre madri convergono nel luogo e nel tempo dell'orrore: Auschwitz.

Le storie di queste tre donne rappresentano simbolicamente le tre qualità̀ fondamentali su cui si regge la libertà spirituale dell'uomo, anche nelle situazioni più̀ tragiche: la Speranza, la Compassione e l'Attesa. La quarta storia racconta la lettera di un figlio sopravvissuto alla propria madre (morta ad Auschwitz) e simbolicamente rappresenta la Giustizia. Dalle quattro storie dovrebbe emergere non soltanto il dolore per la catastrofe della Shoah, ma anche un messaggio di vita e di speranza, attraverso il tempo fino al nostro difficile presente storico.

Dalle quattro storie dovrebbe emergere un messaggio di non-violenza di rifiuto dell'odio e di ogni forma di razzismo e intolleranza, per questo durante il recital, come scenografia centrale è stato allestito un Albero della Vita realizzato dalle allieve Ceschi Emma e Valentina Morbioli della classe classe 4C, docente prof. Stefano Manni dell’indirizzo di design industriale del Liceo Artistico di Verona, è stata esposta anche una pianta di ficus simbolo di accoglienza, riconoscenza e rispetto.

Accompagnate da una voce fuori campo le quattro storie tratte da testi scritti originali sono state recitate da studenti, inoltre, cantate da un “coro” di ragazze, canzoni d'epoca e moderne accompagnate dalla musica eseguita dal vivo da tre studenti musicisti e un ricco repertorio di immagini e filmati d'epoca a legare i vari momenti del recital, il contorno scenografico è stato curato dagli studenti del Liceo Artistico di Verona:

  • Pittura: Elisa Terragnoli, Alessandra Rao della classe 5L e Camilla Ziviello della classe 5A dell’indirizzo arti figurative, docente prof.ssa Chiara Bergamo.
  • Scultura: Federica Maccacaro, Aurora Zorzi, Giada Giarola docente prof.ssa Vittorina Fioraso, Asia Rossi, Lapo Carlotto e Saramaria Pozza della classe 5B docente prof. Angelo Alessandrini, dell’indirizzo arti figurative.
  • Memory box: Quello che resta di me in ricordo di Charlotte Salomon. Assemblage su cornice in legno con vari oggetti su 2 pannelli di Giorgia Arzenton, Sara Caprioli, Rossella Guderzo, Giorgia Marella, Dora Veronesi della classe 3B dell’indirizzo arti figurative docente prof.ssa prof.ssa Veronica Garibaldi.
  • Opere grafiche: Miriam Bogoni, Filippo Braggio, Isabella Bruna, Freddo Gabriel List, Diletta Mantovani, Matteo Menegatti, Anna Olivo, Emily Padovani della classe 5G docente prof.ssa Luisa Fichera dell'indirizzo di grafica.
  • Documentazione fotografica e video degli studenti Ottaviani Francesco e Trubiano Lorenzo della classe 5M, dell’indirizzo audiovisivo e multimediale.

F.I.S.D.I.R. - CAMPIONATI ITALIANI 2023

I giorni 25 e 26 febbraio si è svolto ad Ancona il Campionato Italiano FISDIR di Atletica Leggera.

Il nostro studente Gozzo Manuel della classe 2O ha conquistato il titolo di CAMPIONE ITALIANO 2023 NEI 200 MT PIANI.

                

 

COMPLIMENTI !!!!