Ricordare l’emigrazione a Verona

Il Comune di Monaco e di Verona vogliono ricordare nel 2025 il settantesimo anniversario dell'accordo per regolamentare la migrazione dei lavoratori italiani

Incontro a Monaco
Nel 1955 l’Italia e la Germania firmano un accordo per regolamentare la migrazione dei lavoratori italiani; l’accordo prevede la raccolta a Verona, in un apposito centro per l’emigrazione, dei lavoratori  provenienti da tutta l’Italia. Qui gli aspiranti migranti vengono sottoposti a visita medica e ad un colloquio con personale tedesco, che deciderà poi chi potrà partire e verso quale destinazione. Proprio per ospitare questo “Centro per l’emigrazione” viene costruito l’edificio che oggi ospita il Liceo Artistico di Verona, come ricorda la targa ancor oggi affissa sulle mura esterne del Liceo.
Il Comune di Monaco e di Verona vogliono ricordare nel 2025 il settantesimo anniversario di questo accordo, e il Liceo Artistico, assieme all’Archivio Generale del Comune di Verona, all’Università di Verona, all’Università di Clermont Auvergne, alle Associazioni Memoria Immagine e La Belle Epoque e al Cestim (Centro Studi per l’Immigrazione) collaborerà ad una serie di eventi per celebrare e far conoscere ai cittadini la storia dei nostri connazionali emigrati in Germania.
La prima tappa sarà la partecipazione di alcune classi del Liceo Artistico all’evento “Ricordare l’emigrazione a Verona”, che si svolgerà il 30 ottobre 2024 al Teatro Camploy.
Questo il programma della mattinata:
Ricordare l’emigrazione a Verona
30 OTTOBRE 2024
Teatro Camploy, Verona
dalle ore 9:00 alle 12:00
  • Saluti Istituzionali
  • Breve storia del centro di emigrazione a Verona
  • a cura dell’Archivio Generale del Comune di Verona
  • Lassù in Germania” – Proiezione del documentario di Elena Peloso e Dario Dalla Mura – Associazione Memoria Immagine
  • Dibattito con gli autori
  • Intervallo
  • Déraciné – spettacolo Danza-teatro con video proiezione di Emmanuelle Grizot, ballerina e coreografa, e Sabrina Zuber
  • Dibattito con gli autori
Lassù in Germania
documentario
Regia: Dario Dalla Mura, Elena Peloso
Anno di produzione: 2012
Durata: 43′
Produzione: Associazione Memoria Immagine
Il documentario racconta la storia di donne e di uomini partiti dall’Italia per cercare fortuna in Germania. Il viaggio parte dal reclutamento nel Centro di Emigrazione di Verona e racconta il lavoro, i problemi della vita quotidiana, le relazioni, in un’Europa che si stava allora costruendo. Una narrazione forte che è anche riflessione sulla vita di chi emigra e su un’epoca che ha segnato la storia.
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Déraciné.e.s/Sradicati
Danza-teatro con video proiezione
Emmanuelle Grizot, ballerina e coreografa, e Sabrina Zuber, attrice e ballerina
Anno di produzione: 2024
Durata: 30′
Non è facile creare un equilibrio tra due paesi e tra due vite. A volte, però, è necessario muoversi da una sponda all’altra.Questa performance che unisce teatro-danza e videoproiezione racconta storie di migrazione, sradicamento, identità e ricerca di sé. Non importa quale sia il motivo della partenza: ci ritroviamo sempre in cerca delle nostre radici. Come trovare la pozione magica che porta ad un nuovo equilibrio tra chi ero e chi sono diventato?Organizzatori

  • Liceo Artistico “Nani Boccioni”
  • Cestim
  • Associazione “Memoria Immagine” (autori documentario)
  • La Belle Epoque
  • Università di Verona – Dipartimento Culture e Civiltà
  • Comune di Verona – Assessorato alla memoria storica
  • Université Clermont Auvergne
  • Landeshauptstadt München Kulturreferrat

Documenti

Locandina Déraciné.e.s.

30 ottobre, teatro Camploy